La Gnatologia si occupa di studiare il normale funzionamento dell’apparato masticatorio, minimizzando para funzioni come bruxismo e serramento.
Non tutte le alterazioni posturali hanno cause odontoiatriche, per questo motivo è bene eseguire un’accurato esame diagnostico iniziale.
Quando è consigliato rivolgersi ad uno gnatologo?
E’ consigliata una visita gnatologica in presenza di dolori al viso, alla zona anteriore agli orecchi, in caso di apertura limitata, difficoltosa o “a scatti” della bocca, in caso di rumori articolari, in presenza di frequenti emicranie o se si abbia la sensazione di avere “la bocca stanca”, soprattutto al risveglio, se si notino dei rigonfiamenti lineari nella parte interna della guancia o se si ha la percezione di interporre spesso lingua e guance tra i denti.
Solo un esperto in gnatologia potra’ escludere o meno la presenza di un ruolo dentale nella presentazione dei sintomi e decidere la cura specifica per ogni diagnosi.
La terapia dipende dal tipo di problema presentato dal paziente.Si potra’ utilizzare una vasta serie di opzioni terapeutiche, dalla rieducazione funzionale, alla riabilitazione orale completa tramite modifiche permanenti dell’occlusione ( es ortodonzia, protesi fisse).
Molto spesso la terapia ottimale prevede una soluzione rapida, meno costosa e reversibile allo scopo di testarne la reale efficacia: il Bite.       

 Cosa è il bite?
Queste soluzioni reversibili e non cruente consistono in placche di diversa forma e dimensione, che ricoprendo la dentatura ne modificano il rapporto di contatto con l’arcata antagonista eliminando spine irritative e contratture  dovute a disfunzioni gnatologiche.
Nel nostro studio di Lissone utilizziamo tutti i principali dispositivi e placche di riabilitazione, ( Michigan , Lucia, ecc).

Dal 2012 siamo abilitati alla costruzione di Silvesplint® ,
un particolare tipo di bite messo a punto dal dr. P. Silvestrini Biavati che oltre ai benefici dei bite di vecchia concezione, aggiunge il vantaggio di non necessitare di ganci metallici ( il lungo uso non abrade la struttura del dente di appoggio), di non richiedere continui aggiustamenti alla poltrona e di essere particolarmente confortevole.

Questa tecnica prevede l’utilizzo di un bite provvisorio, per testare la terapia, in modo da far valutare al paziente se proseguire con un bite definitivo o meno, in relazione ai reali benefici ottenuti.

 Durante la prima visita Gnatologica, verra’ raccolta una anamnesi specifica, valutato lo stato di muscolatura e articolazione e approntato un bite provvisorio per valutarne la sua efficacia nel sollievo dai sintomi. Solo dopo aver constatato la reale efficacia dello stesso si passera’ al bite definitivo.
Il costo della visita, incluso il bite provvisorio e’ di 150,00 €.
da Gennaio 2023, lo studio si servirà’ del software Visualgnathos® per la valutazione gnatologica dei pazienti.

software gnatologia

Software Visual Gnathos e Silvesplint®:si ringrazia il dr Silvestrini per la concessione delle sue immagini